Dichiarazione di amicizia… oltreconfine!

Era ottobre. Era il mio secondo brutto periodo del 2011. Passavo dall’arrabbiato al triste, senza intermezzi positivi. Sapevo che c’era una via d’uscita, ma ancora non la vedevo: era lontana.
Quando ti ho visto per la prima volta, ho detto: “Che persona allegra! Ma gli passerà presto, purtroppo”. Ero convinta che solo pochi riuscissero a rimanere sani di mente nella situazione in cui mi trovavo.
Ma l’allegria non ti è passata, anzi. L’hai tenuta stretta, l’hai fatta restare ma soppratutto l’hai condivisa. Con tutti.

Sembra una cosa da niente, ma tu mi hai fatto sorridere. E non ridere. C’è un’enorme differenza: la risata è forte e breve, come un lampo. Il sorriso resta e accende la scintilla del buon umore. E quando il buon umore si insidia è difficile mandarlo via.
Così il mio umore è migliorato, ma la cosa più importante è che ho conosciuto una persona fantastica. Proverò a descriverti, per chi non ti conosce.

Io ti definirei un uomo dalle tante S.
Solare. Così positivo da contagiare chiunque.
Sempre Sorridente. Uno che il sorriso ce l’ha sempre, molto probabilmente anche quando sotto si nasconde un velo di tristezza.
Sognatore. Uno che non si pone limiti (come nei sogni) ma che si tiene ben ancorato alla realtà.
Social addicted. Uno che i social network li prova tutti, uno che condivide, tagga, linka, twitta, pinna, posta.. – sono sicura di averne dimenticato qualcuno!
Sommelier. L’unico che io abbia mai visto provare un tè come se fosse vino: sentendone il profumo, descrivendone il colore e assaggiandolo con un piccolo sorso per coglierne tutto il sapore.
So english. L’italiano col miglior accento inglese ‘madrelingua’ che abbia mai sentito.

Tutto questo per dirti: Grazie Damiano!

torta-coccomenta
Ti dedico questa torta verde :)
Il verde dell’Irlanda dove abiterai,
il verde della fortuna che ti auguro con tutto cuore
…il verde, pronunciato con la e stretta, perché per me sei stato anche maestro di dizione!

fetta torta cocco menta

Torta verde (cocco e menta)

Ingredienti
1 vasetto di yogurt al cocco
1 vasetto di farina di kamut (io ne ho messi quasi due perché l’impasto era troppo liquido)
3/4 di vasetto di olio di semi di girasole
1 vasetto di sciroppo di menta
1 vasetto di zucchero
1 vasetto di farina di cocco
3 uova
1 bustina di lievito in polvere
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale

glassa al cioccolato fondente per la farcitura (io ho usato quella già pronta perché si solidifica molto prima rispetto al cioccolato fuso)

Attenzione! Questa ricetta contiene glutine, ma può essere adatta a intolleranti al frumento. Se siete celiaci, potete sostituire la farina di kamut con la farina senza glutine e controllate che tutti gli ingredienti a rischio siano riportati nel prontuario dell’AIC o che abbiano il marchio con la spiga barrata.

Procedimento
Dal momento che tutto (o quasi) si pesa con i vasetti, occorre seguire un certo ordine.
Si inizia con lo yogurt, per liberare il vasetto. Una volta risciacquato, riempirlo di zucchero, aggiungerlo allo yogurt e mescolare.
Separare i tuorli dagli albumi. Unire i tuorli allo yogurt e zucchero, e aggiungere sale e vanillina, sempre mescolando.
Risciacquare il vasetto e, da una parte, unire le due farine e il lievito e mescolare. Unire all’impasto principale lo sciroppo e l’olio. Unire poi le farine e il lievito, gradatamente. Quando tutto sarà ben amalgamato, occorre montare gli albumi a neve e poi aggiungerli all’impasto, mescolando lentamente da basso verso l’alto finché non si saranno ben amalgamate (bisogna avere pazienza perché da questo dipende la morbidezza della torta).
Infornare a 180° in forno già caldo per un’ora circa, senza mai aprire il forno mentre si sta cuocendo.

fetta torta cocco mentaPeccato che tu non abbia potuto assaggiare la mia torta – i nuovi colleghi hanno apprezzato moltissimo e ti possono assicurare che è buona :) – Ma sai cosa ti dico? Assaggerò io quella che mi preparerai quando verrò a trovarti in Irlanda :)

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