Cestini di Sbrinz con crema di mais e Gruyere
Ecco la prima delle due ricette per il contest La Svizzera nel piatto, organizzato dal Consorzio Formaggi della Svizzera – Switzerland Cheese Marketing Italia in collaborazione con il blog di Tery, Peperoni e Patate.
Formaggi svizzeri: chi di voi li conosce? Io ammetto la mia scarsa conoscenza in materia. Fino ad ora avevo assaggiato solo l’Emmetaler. E devo dire che non mi dispiace il suo gusto forte e deciso. Il regolamento del contest prevede l’invio di due tipi di formaggio svizzero, a scelta tra Le Gruyere, lo Sbrinz e l’Emmentaler, appunto. Così ho pensato di scegliere proprio i primi due: per “ampliare le mie conoscenze in fatto di formaggio svizzero” tradotto anche con “assaggiare due nuovi formaggi e sperimentare nuove ricette”
Ma veniamo al dunque. Il regolamento vuole una ricetta inedita, appartenente alla tradizione italiana che contenga almeno uno dei due formaggi svizzeri. A queste regole imposte dall’alto, aggiungo le mie regole da foodblogger-intollerante: la ricetta non deve contenere frumento e pomodoro.
Pensa e ripensa, spremi le meningi.. le idee mi sono venute anche di notte e ne ho avute così tante che alla fine ho dovuto scremarle fino a scegliere le due ricette più adatte allo scopo. Qui la tradizione italiana è rappresentata dalla polenta che con il suo gusto neutro si adatta benissimo a quello deciso di questi due formaggi dal gusto robusto.
La prima che vi presento è croccante ma morbida e, sopratutto, gustosissima!
Cestini di Sbrinz con crema di mais e cubetti di Gruyere**
Per 8 cestini
180 gr di Sbrinz
Per la crema di mais o polenta*
1.25 l di acqua
250 gr di farina di mais per polenta
sale qb
*attenzione: con queste dosi ottere più polenta di quella che serve per la ricetta. Quella che non userete sarà ottima il giorno dopo, scaldata pezzi sulla griglia, in accompagnamento alla carne o pasticciata con i formaggi e i funghi.
** * se siete celiaci o intolleranti al frumento, controllate che tutti gli ingredienti siano inseriti nel prontuario dell’AIC o che riportino il marchio con la spiga barrata
Per la decorazione
24 cubetti di gruyere grandi circa 1cm
paprika dolce in polvere qb
Procedimento
Grattuggiare lo sbrinz e dividerlo in otto parti uguali, fomando dei mucchietti. Ricoprire la teglia del forno con la carta forno e trasferirvi ogni mucchietto di formaggio grattuggiato, appiattendolo con i polpastrelli e cercando di formare un cerchio più o meno perfetto.
Infornare a 150° per circa 6-8 minuti, ovvero finché ogni cerchio di Sbrinz non sarà completamente sciolto.
Togliere la teglia dal forno e aspettare 1 minuto, in modo che il formaggio si rapprenda (ma non troppo). A questo punto, aiutandovi con una paletta, sollevate ogni cialda e adagiatela su una tazzina (meglio se senza manico) per dare la forma del cestino. Lasciar raffreddare completamente i cestini: i miei ci hanno messo poco più di mezzora.
Preparare i cubetti di gruyere e lasciarli da parte.
Per preparare la polenta mettere l’acqua su una pentola (meglio se con il fondo alto almeno 1cm) e portare a bollore e salare. Far scendere la farina a pioggia, continuando a mescolare, finché non l’avrete finita. Mescolare fino ad ottenere una crema omogenea e senza grumi. A questo punto se avete usato una pentola con fondo alto almeno 1cm potrete coprire con il coperchio e mescolare solo ogni tanto. Altrimenti, se non avete una pentola con il fondo così alto, dovrete continuare a mescolare fino a cottura ultimata. Cuocere per 40 minuti.
Mettere i cestini su un piatto o un vassoio e riempirli di crema di mais ancora calda. Non mettetene troppa, altrimenti con il calore i cestini perderanno la loro forma e si apriranno come fiori! Io ne ho messi due bei cucchiai per cestino. Decorare con tre cubetti di gruyere per ogni cestino e spolverizzare con un tocco di paprika dolce.
A presto la ricetta numero due.. aspettate con pazienza come ha fatto in questa foto la mucchina svizzera. Sembra pensare: “ma quando me li mangio questi ghiotti cestini?!”
Ciao Giorgia, sei stata bravissima!! Riuscire a trovare una ricetta sfiziosa anche con l’intolleranza al glutine e al pomodoro è davvero dura parlando di tradizioni italiane!!!
E poi la croce svizzera fatta con la paprika…una decorazione originale e perfettamente in tema!! Grazie!!!
PS. Posso chiederti per la prossima ricetta di passare a lasciarmi il link? Non vorrei perdermela!!!
Ciao Teresa,
ti ringrazio per i complimenti
E’ stata un po’ dura pensare alle ricette da fare, ma le sfide in cucina mi piacciono e non mi spaventano
Vedrai la ricetta numero due..
ps. per il link faccio subito: pensavo che come per il form, bisognasse postare entrambi i link nello stesso momento.. Perdonami
A presto,
Giorgia