Pizza. Esperimento con la farina di farro: riuscito!
“Io non rinuncerò alla pizza”
Questo è stato il primo pensiero, dopo aver letto il risultato del test per le intolleranze alimentari.
Da allora, ho preparato la pizza con la farina di kamut, scoprendo che questo tipo di farina assomiglia molto a quella di frumento: finora, tutte le ricette che nella ricetta originale prevedono la farina di grano, sono venute bene replicandole con la farina di kamut. In pratica il kamut non mi ha deluso, per ora.
La farina di farro mi piace molto: ha un gusto molto particolare che si presta benissimo, ad esempio, per fare il pane.
Tempo fa sono andata in una pizzeria che propone una scelta di impasti molto ampia: dal farro al grano saraceno, dalla soia al classico kamut (classico tra gli impasti alternativi, ovviamente!)
Allora mi sono detta: anch’io voglio provare a fare la pizza con il farro. Ho utilizzato la ricetta che ho adottato per il kamut e devo dire che il risultato è ottimo.
Le dosi sono per due pizze rettangolari molto sottili. Se a voi piacciono più morbide basterà farne una sola. In ogni caso con queste quantità si mangia in due. Il mio fidanzato, che si presta volentieri ai miei esperimenti culinari, non riesce a rinunciare al pomodoro (come dargli torto?) dunque la pizza del sabato sera vine sempre divisa a metà: una margherita e una prosciutto e mozzarella senza pomodoro.
Ingredienti:
250 gr di farina di farro (in aggiunta, se l’impasto è troppo appiccicoso, altri 20/30 gr)
150 ml di acqua tiepida (io la scaldo circa 15 secondi in microonde)
1 cucchiaino di zucchero
3,5 gr di lievito di birra secco
1 cucchiaino di sale
per la mezza pizza al prosciutto:
- 3/4 manciate di mozzarella a cubetti
- 4/5 fettine fine di prosciutto cotto
per la mezza pizza margherita
- 2 cucchiai di passata di pomodoro
- 3/4 manciate di mozzarella a cubetti
Attenzione! Questa ricetta contiene glutine, ma può essere adatta a intolleranti al frumento. Se siete celiaci, potete sostituire la farina di farro con la farina senza glutine e controllate che tutti gli ingredienti a rischio siano riportati nel prontuario dell’AIC o che abbiano il marchio con la spiga barrata.
Procedimento
Mettere la farina, il lievito e lo zucchero in una ciotola e mescolare. Aggiungere un po’ d’acqua e, mescolando, il sale. Unire il resto dell’acqua e impastare per alcuni minuti, fino a che l’impasto non sarà amalgamato (per le caratteristiche, vedere le considerazioni). Lasciare lievitare per 6 ore circa. Stendere la pasta, farcire la pizza e infornare a 200° per 20 minuti circa (durante la cottura ho diminuito il calore a 180° e impostato il calore dal basso verso l’alto).
Considerazioni:
- rispetto alla pizza al kamut, la pizza col farro ha una cottura più veloce;
- per rendere l’impasto giusto (i pizzaioli dicono che deve essere appiccicoso come un post-it, senza lasciare residui sulle mani) nel caso del farro non ho dovuto aggiungere acqua, come succedeva con il kamut. Anzi, ho dovuto aggiungere un po’ di farina;
- per infarinare il piano di lavoro e stendere la pasta, la farina di farro non va bene perchè non si distribuisce bene, restando a grumi. Meglio usare quella al kamut o quella al grano se non avete problemi di intolleranze.
Tra la pizza al farro e la pizza al kamut, preferisco quella al farro! E voi?
buona la pizza con farina di farro!
brava!
un bacione
Giulia
Grazie Giulia!
Ora mi manca quella al grano saraceno… prossimamente